venerdì, marzo 11, 2011

Commento al libro: Alice e i giorni della droga


Alice è una quindicenne che appartiene al ceto medio. Sta a dieta e ha una vita amorosa normale. Ottiene buoni voti a scuola e pensa che un giorno potrebbe sposarsi. Quando, durante un party, Alice fa un “viaggio con la droga”, la sua vita cambia radicalmente. I genitori non sanno cosa le stia accadendo, non capiscono e pensano che Alice, precipitata in una serie di esperienze seducenti ma disgregatrici, sia "legata alla gente sbagliata". La differenza tra Alice e molti altri giovani che si drogano sta nel fatto che Alice teneva un diario. Questo diario in realtà anonimo, si presenta come un documento esemplare, per chi voglia cogliere " i fattori storici e colturali che hanno facilitato questo particolare stile di evasione collettiva dalla realtà". Alla fine del libro Alice muore tragicamente abusando di sostanze stupefacenti, sonniferi e farmaci.
La storia di Alice viene raccontata attraverso questo diario molto commovente. Mi ha trasmesso emozioni forti e mi ha fatto capire come da un semplice utilizzo di droga si finisce in un buco nero da cui si può uscire solo con l’aiuto di persone che ci vogliono bene. Alice ha fatto un grosso errore, ha tenuto il suo segreto per se senza raccontarlo a nessuno, gli unici a saperlo erano i suoi “amici”. Se si finisce in questi giri, bisogna AVERE IL CORAGGIO di dire la proprio situazione ad amici molto fidati e soprattutto ai genitori. PENSATE SEMPRE ALLA VITA E NON ALLA MODA!

1 commenti:

Allievo Agente Luigi ha detto...
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